Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro)
L’Alternanza scuola-lavoro è stata introdotta con legge n. 107/2015 allo scopo di creare un collegamento della scuola con il mondo del lavoro.
La legge di Bilancio 30 dicembre 2018 n. 145 ha apportato alcune modifiche all’assetto normativo dell’Alternanza Scuola-Lavoro (ASL), disponendo :
- la ridenominazione dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro con “Percorsi per le Competenze Trasversali per l’Orientamento (PCTO)”;
- la riduzione del monte ore minimo obbligatorio che per gli Istituti Professionali è di 210 ore.
Le attività che rientrano nei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento rappresentano una modalità didattica che si avvale dell'esperienza pratica per consolidare le conoscenze acquisite a scuola, verificare le attitudini degli alunni, arricchire la loro formazione e orientarli nel percorso di studio e di lavoro futuro. Si tratta, in concreto, di un modello di apprendimento che permette agli studenti di svolgere una parte del percorso di istruzione presso un’azienda o un Ente presente sul territorio. I PCTO hanno, poi, l’obiettivo di favorire lo sviluppo delle competenze traversali o "soft skills" quali: lavorare in team, capacità comunicative e organizzative, competenze richieste dal mondo del lavoro agli studenti.
Il percorso si svolgerà :
- per le classi terze con il corso obbligatorio sulla sicurezza e un eventuale periodo di tirocinio presso azienda o ente proposto all'allievo,
- per le classi quarte con un tirocinio preferibilmente durante il periodo estivo,
- per le classi quinte, a meno di casi personali di allievi che non abbiano potuto svolgere tutte le ore, non sono previsti stage. Gli studenti saranno chiamati a predisporre una relazione da presentare all'Esame di Stato. Lo svolgimento delle attività programmate nell'ambito dei PCTO è un requisito di ammissione all'Esame di Stato.
Nelle classi interessate è individuato un Docente Tutor con il compito di: contattare le aziende e gli Enti disponibili a ospitare allievi, gestire le relazioni rapportandosi con il tutor aziendale; assistere e guidare lo studente nel percorso di lavoro.
Per poter iniziare la procedura: lo studente dovrà consegnare al tutor la scheda informazioni compilata e il Patto Formativo firmato anche da un genitore; l'azienda deve far pervenire il Modello Valutazione dei rischi compilato.